Decreto rilancio: tutti i bonus e le indennità accessibili con spid

Dettagli della notizia

Decreto rilancio: tutti i bonus e le indennità accessibili con spid

Data:

25 maggio 2020

Tempo di lettura:

16 min

Scadenza:

Argomenti

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Descrizione

Decreto rilancio: tutti i bonus e le indennità accessibili con spid

Testo completo

SPID è la chiave per accedere a numerose misure di sostegno al reddito previste dal Decreto Rilancio (decreto legge 19 maggio 2020, n. 34) in favore dei lavoratori e delle famiglie, a seguito dell’emergenza Coronavirus.

Per fruire di queste indennità è possibile fare domanda sul sito dell’INPS anche con la propria identità digitale, in alternativa a carta d’identità elettronica, carta dei servizi, PIN semplificato. I moduli per la presentazione delle domande sono già online. Riepiloghiamo le misure accessibili tramite SPID:


Indennità Covid-19 per i lavoratori autonomi, parasubordinati e subordinati

Queste indennità erano già previste già nel vecchio decreto Cura Italia e sono state prorogate ed estese a nuove categorie di lavoratori. Le indennità hanno un importo che oscilla tra i 500 e i 1000 euro e sono indirizzate ai lavoratori le cui attività risentono dell’emergenza epidemiologica dovuta al Covid-19. Non sono soggette ad imposizione fiscale, non sono tra esse cumulabili e non sono riconosciute ai percettori di reddito di cittadinanza e titolari di pensione. Sono destinate in particolare a:

  • liberi professionisti iscritti alla gestione separata INPS;
  • lavoratori titolari di rapporti di Co.Co.Co. iscritti alla gestione separata INPS;
  • lavoratori dipendenti stagionali del turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2019 e il 17 marzo 2020;
  • lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Assicurazione generale obbligatoria (AGO);
  • lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
  • lavoratori del settore agricolo;
  • lavoratori iscritti al FPLS (Fondo lavoratori dello spettacolo);
  • lavoratori intermittenti che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno trenta giornate nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2019 e il 31 gennaio 2020;
  • lavoratori dipendenti stagionali;
  • lavoratori sportivi impiegati con rapporti di collaborazione è riconosciuta dalla società Sport e Salute S.p.a.

Le categorie di lavoratori che hanno già percepito l’indennità di marzo 2020 in base al Decreto Cura Italia potranno ricevere a breve l’indennità 600 euro di aprile senza presentare nuova domanda, come previsto dal decreto Rilancio.


Bonus baby-sitting

Il bonus, già istituito dal decreto Cura Italia, è stato riconfermato nel Decreto Rilancio in conseguenza della sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole, causata dell’emergenza Covid-19.

È una misura che si rivolge alle famiglie con figli di età non superiore ai 12 anni.

Possono beneficiare del bonus:

  • i dipendenti privati, iscritti alla Gestione Separata e lavoratori autonomi nel limite massimo di 600 euro, in alternativa al congedo parentale;
  • i lavoratori dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato, appartenenti alla categoria dei medici, degli infermieri, dei tecnici di laboratorio biomedico, dei tecnici di radiologia medica e degli operatori sociosanitari, nonché il personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19, per un importo fino a 1000 euro.


Bonus colf e badanti

É stata introdotta un’indennità, pari a 500 euro mensili, per i mesi di aprile e maggio 2020, in favore di colf e badanti che, al 23 febbraio 2020, avevano in essere uno o più contratti di lavoro per una durata complessiva superiore a 10 ore settimanali, a condizione che non siano conviventi col datore di lavoro.


Reddito di emergenza (REM)

L’indennità è prevista per le famiglie in condizione di difficoltà economica a causa dell’emergenza Covid-19. L’importo oscilla tra gli 800 e i 1600 euro in base al numero dei componenti familiari.

Può accedervi chi:

  • ha la residenza in Italia;
  • reddito familiare inferiore al Reddito di emergenza spettante, patrimonio mobiliare familiare 2019 inferiore a 10mila euro, accresciuto di 5mila euro per ogni componente successivo al primo, fino a un massimo di 20mila euro;
  • Isee inferiore a 15mila euro.

Le domande per il REM potranno essere presentate entro giugno.


Fonte: Omnia del Sindaco

Galleria di immagini

Galleria di video

Documenti

Nessun dato da visualizzare

Luogo

Sede Comune di Panettieri

Via Risorgimento 35, Panettieri, Cosenza, Calabria, Italia

A cura di

Settore Amministrativo

Sede Comune di Panettieri

87050 Via Risorgimento 35, Panettieri, Cosenza, Calabria, Italia

Email: amministrativo@comune.panettieri.cs.it

PEC: comune.panettieri@asmepec.it

Telefono: +39 0968 190 451 0

Immagine
Persone
Nessun dato da visualizzare
Ultimo aggiornamento: 18 febbraio 2021, 00:00

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri
Wemapp PA bot
close
  • smart_toy

    Ciao 👋
    Come posso esserti utile?

send