Descrizione
                                     Ordinanza Comune di Panettieri  .jpg)
COMUNE DI PANETTIERI
Provincia di Cosenza 
 Il Sindaco
 
Ø   PREMESSO che la scarsità di precipitazioni pluviometriche e nevose che,  a partire dall'autunno 2021 ad oggi, ha interessato il territorio  regionale ha comportato deflussi molto ridotti nei reticoli idrografici  superficiali e con l'estate ormai sopraggiunta sta rapidamente generando  delle condizioni di carattere emergenziale;
Ø   CONSIDERATO che tale circostanza è aggravata dal fatto che il nostro  comune è sotteso allo schema dell'acquedotto Savuto il quale, non ha in  assoluto alcuna capacità di regolazione e/o maggiore emungimento  mancando quindi totalmente la capacità di regolazione tipicamente  offerta dalle dighe e dai relativi invasi;
Ø   RILEVATO che la severa condizione di siccità già in atto sta generando  una drastica diminuzione degli apporti sorgentizi cui si sommerà, entro  breve, una rilevante diminuzione della producibilità delle falde entro  cui emungono i pozzi ad oggi operativi;
Ø   CONSIDERATO che negli ultimi anni, durante la stagione estiva, si è  verificato un notevole incremento dei consumi di acqua potabile, dovuto  in particolare all'utilizzo della risorsa idrica per l'innaffiamento di  orti e giardini;
Ø  RILEVATO che l'acqua  potabile è un bene prezioso e limitato e che deve prima di tutto  soddisfare i fabbisogni per gli usi alimentari ed igienico-sanitari;
Ø   CONSIDERATO che la scarsità di acqua disponibile per uso domestico e  per gli edifici in genere, che a volte si riscontra durante le ore  diurne del periodo estivo, è da attribuirsi oltre che al caldo anche  all'uso improprio di acqua potabile per l'innaffiamento di orti e  giardini, all'aumento della popolazione residente dovuto ai flussi  turistici o al riempimento di piscine private o vasche;
Ø   RAVVISATA quindi la necessità di adottare misure finalizzate a  governare l'utilizzo delle risorse idriche disponibili al fine di  garantire a tutti i cittadini di poter soddisfare i bisogni primari per  l'uso alimentare, domestico e igienico;
Ø   VISTA la Comunicazione Prot.n. 73396 del 25/06/2024 della Prefettura –  Ufficio Territoriale del Governo di Cosenza, con la quale si richiama  l'attenzione di tutti gli Enti preposti in ordine al corretto utilizzo  dell'acqua potabile da parte dei cittadini, affinché siano evitati  sprechi ed illegittime utilizzazioni delle risorse idriche;;
Ø   CONSIDERATO che sussistono le motivazioni per l'adozione di  provvedimento di urgenza al fine di evitare ogni pregiudizio alla salute  pubblica, ai sensi dell'art. 50 comma 5 del D.lgs. 267/2000;
Ø   VISTO l'art. 98 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i. in cui vengono date  disposizioni volte a favorire la riduzione dei consumi e la eliminazione  degli sprechi delle risorse idriche;
Ø   RITENUTO di dover impedire utilizzi impropri delle predette risorse  idriche, al fine di assicurare l'erogazione dell'acqua per usi potabili  domestici della popolazione;
Ø  CONSIDERATA  pertanto la necessità, a tutela della salute pubblica, di dover vietare  l'utilizzo dell'acqua potabile per usi diversi da quelli domestici e  potabili;
Ø  VISTO lo Statuto ed i Regolamenti Comunali vigenti;
Ø   VISTI gli art. 50 e 54 del D.lgs. 267 (testo unico delle leggi  sull'ordinamento degli enti locali) del 18 agosto 2000 e ss.mm. e ii.;
Ø  VISTO le altre norme in materia;
Ø  RILEVATA l'urgente necessita di risolvere il problema;
Ø  SENTITI i Responsabili del Servizio Tecnico e dell'Ufficio di Polizia Locale;
ORDINA
 
Per  le motivazioni in premessa che qui si intendono integralmente  riportate, fino al 30 settembre 2024, agli utenti, è fatto divieto  assoluto, su tutto il territorio comunale, di utilizzare l'acqua  potabile proveniente dall'acquedotto per scopi diversi da quelli  igienici e domestici ed in particolare è vietato utilizzare acqua  potabile fornita dal pubblico acquedotto per:
1.   Il divieto dell'uso di acqua proveniente dal pubblico acquedotto per  innaffiare orti e/o giardini, per riempire vasche e/o piscine, nonché  per usi diversi da quelli idropotabili, igienico sanitari e, in  generale, di tutti quelli legittimamente indicati nel contratto di  fornitura con il Gestore del Servizio Idrico Integrato;
2.   Il divieto dell'uso di acqua proveniente da pubblico acquedotto di  approvvigionamento per il lavaggio degli automezzi e dei piazzali (fanno  eccezione tutte quelle situazioni per le quali è previsto uno specifico  atto ordinatorio o prescrizioni autorizzative atte a ridurre  inconvenienti igienico ambientali di altra natura);
3.   Il divieto del libero deflusso dell'acqua da fontane private che,  pertanto, devono essere dotate di idoneo rubinetto di chiusura che deve  rimanere chiuso quando non viene utilizzata l'acqua. È comunque vietato  l'utilizzo di acqua idropotabile per scopi puramente ludici;
4.   Qualora per necessità di pubblico interesse o per il mantenimento di  beni pubblici, oltre che per inderogabili e improrogabili necessità, si  debba far uso dell'acqua erogata dal pubblico acquedotto, il personale  dipendente del Comune o soggetti appositamente incaricati, possono farne  strettamente uso per garantire la buona conduzione del bene che in caso  contrario potrebbe danneggiarsi irrimediabilmente.
AVVERTE
 
Che  in caso di inosservanza della presente ordinanza, salvo che le  violazioni non costituiscano più grave reato, ai trasgressori sarà  applicata la sanzione amministrativa da un minimo di €uro 25,00 ad un  massimo di €uro 500,00 mediante applicazione del pagamento in misura  ridotta così come stabilito dall'art. 7 bis del T.U.EE.LL. (D. Lgs.  267/2000), così come modificato dalla Legge 3/2003. In caso di mancato  pagamento saranno applicate le norme previste dalla Legge 689/1981.
I CONTROLLI  sul rispetto dell'Ordinanza saranno svolti dal Comando Stazione  Carabinieri di Bianchi, dall'Agente di Polizia Locale, dall'Ufficio  Tecnico Comunale ed in generale, da tutti gli Agenti accertatori  previsti, in collaborazione con gli Uffici comunali che provvederanno  alla identificazione dei proprietari dei fondi/orti/giardini  interessati;
LA PRESENTE ORDINANZA viene resa nota al pubblico mediante pubblicazione all'Albo Pretorio on line del Comune e presso tutte le attività commerciali;
INCARICA   il Comando Stazione Carabinieri di Bianchi, l'Agente di Polizia Locale  e l'Ufficio Tecnico Comunale, dei controlli per la corretta  applicazione della presente Ordinanza, nonche' di comminare le sanzioni  nei confronti dei trasgressori;
DISPONE
 
che  alla presente ordinanza, oltre alle ordinarie procedure di  pubblicazione, venga data la massima diffusione tramite i canali di  comunicazione telematica dell'ente ed affissione alle bacheche comunali;
la trasmissione della presente ordinanza a:
- Prefettura di Cosenza;
- Comando Stazione Carabinieri – Bianchi;
- Ufficio Tecnico Comunale;
- Polizia Locale.
 
INFORMA
 
AVVERSO  alla presente Ordinanza, chiunque abbia interesse legittimo, può  proporre ricorso al T.A.R. entro 60 giorni, ovvero ricorso straordinario  al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, decorrenti dalla data  di pubblicazione o dalla piena conoscenza dell'atto comunque acquisita.
Dalla Residenza Municipale,  Il 26 Giugno 2024.